Se
volete lo ripeto ancora una volta, questo è uno dei tre punti che Mr Agenda Digitale ha
indicato come le Priorità già da Giugno 2013 quando è stato nominato.
Dalle
ultime notizie, sempre relative all'ANPR, l'obiettivo è di farla partire entro
fine anno (2104), con una fase di test già da ottobre 2014.
A che
punto è? E' un obiettivo raggiungibile?
Se
volte una risposta secca e immediata, anche al costo di non farvi leggere tutto
il post, bene questa è SI!
Anche perché:
"... Ai decreti attuativi la legge fa rinvio, inoltre, per la
definizione del piano per il subentro graduale della nuova base di dati
alle anagrafi dei comuni, per
il cui completamento fissa il termine del 31 dicembre 2014”.
Un po'
di storia.
"...
il comunicato stampa del Governo italiano “Misure urgenti per l’innovazione e
la crescita: agenda digitale e startup”, del 4 ottobre 2012 richiamato, per
estratto, nel documento “Misure per l’Agenda digitale italiana”... ",
"...illustra le disposizioni istitutive dell’anagrafe nazionale: “Per
accelerare il processo di informatizzazione della PA e la messa a sistema delle
informazioni e dei servizi riguardanti i cittadini, viene istituita
l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), un centro unico
di gestione dati che subentrerà all’Indice Nazionale delle Anagrafi (INA)
e all’Anagrafe della popolazione italiana residente all’estero (AIRE).
Qui è
necessaria una piccola nota (forse polemica) quindi l'ANPR esisteva prima
dell'avvento di Mr Agenda Digitale, evidentemente sì. Mr AD l'ha fatta sua e la
sta portando avanti.
Che
cosa succederà all'anagrafe comunale?
"...
Restando ferme le attribuzioni del sindaco quale ufficiale del Governo per
la tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e per
gli adempimenti di legge in materia elettorale, di leva militare e
di statistica, si dispone il subentro dell’ANPR alle anagrafi
tenute dai comuni per la popolazione residente in Italia e per i cittadini
italiani residenti all'estero"
In
altre parole i comuni useranno i servizi che l'ANPR metterà loro a
disposizione.
Ma a
noi cittadini cosa succede?
L'ANPR
rende disponibile a tutte le pubbliche amministrazioni e ai gestori o
esercenti di pubblici servizi, il c.d.“domicilio digitale del cittadino”.
L’ANPR
sarà il nostro domicilio digitale.
Quindi: "...All'atto
della richiesta del documento unificato, ovvero all'atto dell'iscrizione
anagrafica o della dichiarazione di cambio di residenza a partire dall'entrata
a regime dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente è
assegnata al cittadino una casella di posta elettronica certificata . Ed inoltre, "...Il documento unificato
sostituisce, a tutti gli effetti di
legge, il tesserino di codice fiscale rilasciato dall'Agenzia delle entrate.
Ma
cos'è, tecnicamente parlando, l'ANPR?
Il
sistema che realizza l'ANPR è un insieme di servizi fruibili tramite Web
Services o attraverso un’applicazione web.
Tali
servizi, esposti su Internet e/o su SPC, sono utilizzati dalle postazioni
comunali per tutte le operazioni inerenti l’elaborazione delle
informazioni anagrafiche di interesse; Ovvero:
1.
banca dati ANPR;
2.
banca dati delle utenze/profili associati;
3.
banca dati delle postazioni;
4.
banca dati dei dati di tracciamento delle operazioni;
5. Certification Authority utilizzata per l’emissione dei
certificati.
Tempi e
fasi.
La
realizzazione, da terminare entro il 31 Dicembre 2014, è prevista in tre (3)
fasi:
Fase 1
In questa
fase l’ANPR garantisce i servizi resi dall’INA e dall’AIRE
Fase 2
In questa
fase è resa disponibile anche la nuova banca dati dell’ANPR contestualmente
ai
servizi resi dall’INA e dall’AIRE (quali ANPR) e si procede alla
progressiva migrazione delle banche dati relative alle anagrafi comunali
della popolazione residente e dei cittadini italiani residenti all’estero
nell’ANPR.
Le
informazioni anagrafiche sono registrate su entrambi i sistemi, quello comunale
e quello
centrale dell’ANPR.
A tale
fine è necessario adeguare le procedure di invio delle informazioni
anagrafiche per realizzare un meccanismo di allineamento automatico tra le
banche dati relative alle anagrafi comunali e quella centrale.
Fase 3
Effettuata
la migrazione delle anagrafi comunali nell’ANPR, le banche dati relative alle anagrafi
comunali vengono dismesse.
Ed ecco
a voi il nostro nuovo Domicilio Digitale.
Tutto
questo poi servirà a realizzare l'ultimo punto nell'agenda digitale ovvero
l'e-identity che, come potete immaginare, ha come prerequisito l'ANPR.