Lo statuto dell'AGiD ora è pubblicato, dopo 18 mesi di gestazione, ma è un passo avanti.
Vedremo se la governance immaginata renderà l'AGiD più snella, o forse anche il contrario.
La commissione SPC è stata individuata il cui scopo è ben descritto nel relativo sito.
I tre grandi progetti trainanti sono, o in parte avviati, o stanno marciando verso la loro destinazione finale.
Questi, entro fine anno, daranno i primi frutti.
Siamo in attesa del nuovo governo affinché ci faccia capire quale ruolo avrà l'Agenda Digitale nel futuro dell'Italia.
Tutti hanno però un aspettativa forte: il famoso piano regolatore dell'ICT Nazionale.
Ancora mancante e tanto promesso.
Ci sono stati autorevoli professori, giornalisti che si sono affrettati a sollecitare affinché questo venga redatto, pensato, divulgato nel più breve tempo possibile. Ovviamente è cosi! è necessario procedere. Anche perché qualche idea c'è già...
Il mio auspicio? Spero che entro fine anno anche questo aspetto verrà portato a termine.
Ecco la prima sfida del nuovo Comitato SPC.
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